Campionato FunKart  2010
GP 2 (recupero)
pista Ice Kart Cervinia - Breuil Cervinia (AO)
kart Parolin-Honda 270 4T
11 Dicembre 2010






















Gara 2A






Il Podio del GP2 Podio GP2














Cronaca gara 2A


Il Campionato FunKart ritorna a Cervinia per il recupero di gara 2, rinviata a Marzo per "Bel tempo".
Questa volta le condizioni climatiche sono favorevoli e si può disputare la prima gara di campionato su ghiaccio.
Marchisio si aggiudica la Pole Position e precede Burzi, Trezzi e Pasquino.

Al via Marchisio mantiene la prima posizione, ma solo per mezzo giro, infatti Burzi attacca alla discesa che porta al primo tornante e si installa al comando.
Trezzi perde due posizioni al primo giro e altre due il giro seguente.
Burzi allunga su Marchisio che, al terzo giro subisce, al primo tornante, il doppio sorpasso di Pasquino e di Molaschi, che supera entrambi.

Carlomagno, debuttante in campionato, dopo una qualifica sorprendente, si trova in difficoltà in gara e perde presto contatto dagli avversari.
Dal quarto giro in poi le posizioni sono consolidate, con i piloti impegnati maggiormente a non commettere errori sulla superficie giacciata.
L'unico che fa eccezione è Molaschi che una volta raggiunta la seconda posizione gira fortissimo, assottigliando il distacco che lo separa da Burzi.
Al decimo giro, quando il capoclassifica è vicinissimo, Molaschi esce di pista e riparte in quinta posizione, passano altri quattro giri ed effettua un nuovo testacoda che gli fa perdere la posizione in favore di Zampori ma che riguadagnerà il giro seguente.

Burzi (VRM) vince la gara davanti ad un ottimo Pasquino (Arm), bravo nel controllare Marchisio (Frecce & Misterauto) fino alla fine della corsa.
Quarto si classifica Sibani (Jethro) davanti a un velocissimo ma sprecone Molaschi (Frecce).
Sesto il freestyler Zampori, autore di spettacolari giravolte, seguono Trezzi (Lupin Racing Team) e Carlomagno.
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Gara 2B






Il Podio della gara 2B Podio Gara 2B














Cronaca gara 2B


In gara B sono Erriquez e Belot a partire in prima fila e Ravasi e Frigerio in seconda.
Erriquez scatta bene al semaforo verde ma Belot riesce a strappagli la prima posizione alla prima curva.
Al secondo giro Guglielmetti va in testacoda alla curva due, Cazzolli e Cavalli, per evitarlo, si arenano nella neve a bordo pista perdendo il contatto con il gruppo.
Sempre nel corso del secondo giro Ravasi recupera la posizione persa in partenza su Frigerio e sorpassa Erriquez al Tornante in discesa.
Al quarto giro Frigerio supera Erriquez e si mette all'inseguimento della coppia di testa.
Guglielmetti, vittima di qualche uscita di pista è stato scavalcato da Cazzolli e Cavalli.
Al quinto giro, un piccolo errore di Ravasi al tornante in discesa permette a Frigerio di passare in seconda posizione e a fare parte a pino titolo del terzetto che si contende la vittoria.

Anche Erriquez si concede qualche divagazione nella neve e viene superato da Cazzolli e Cavalli.
Al nono giro anche Frigerio non è esente da errori, dopo essere stato in testa alla gara esce di pista e riparte distaccato dai due avversari, che continuano il loro duello.
Al tredicesimo giro Ravasi supera Belot nel lungo curvone a destra ma, al giro successivo, va in testacoda nella curva in discesa e colpisce Belot, che era all'esterno mandandolo nella neve a bordo pista.
Ravasi da un gran bel esempio di fair play aspettando la ripartenza dell'avversario e cedendogli la posizione al giro successivo. Tutto ciò ha anche permesso a Frigerio di rientrare nella lotta per la vittoria.

Ultimo giro Ravasi attacca Belot al tornante dopo la discesa ma va in testacoda e rimane fermo nella neve, riparte appena davanti a Guglielmetti, che è staccato di un giro e a Cazzolli, quarto.
Belot (Skeem Power Team) vince questa combattutissima gara in volata su Frigerio (Lupin Racing Team).
Ravasi (Diso) esce anche all'ultimo tornante e cede il terzo posto a Cazzolli (Jethro), quinto si classifica Cavalli (Diso).
Anche Guglielmetti (Gundam RX 78) è coinvolto nell'uscita all'ultimo tornante e perde la sesta posizione a vantaggio di Erriquez (Kuba Racing).
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Gara 2C






Il Podio della gara 2C Podio Gara 2C














Cronaca gara 2C


In Prima fila Meotta e Architetto, in seconda i debuttanti Guenzani e Mattiacci.
Parte bene Scala, che dal sesto posto in griglia risale al terzo, seguito da Bianchi.
Guenzani e Verduci rimangono subito attardati per delle uscite di pista.

Al terzo giro Meotta va in testacoda al tornante dopo la discesa e viene superato da Architetto che lo pressava.
Uscite di pista anche per Mattiacci che si ritrova a battagliare con Verduci. Al giro seguente nuovo testacoda di Meotta con Bianchi e Scala al secondo e terzo.
Architetto sta costruendo un esiguo vantaggio sui tre inseguitori, ora guidati da Scala, ma si trova davanti, da doppiare Guenzani, che non si avvede della sua presenza.
Architetto perde tutto il vantaggio e poi si gira alla Curva 1 perdendo posizioni e parecchio terreno dagli avversari.
Riparte innervosito ed esce ancora di pista per poi abbandonare la gara al sesto giro.

Scala mantiene la testa della gara fino all'ottavo giro quando, per un'uscita di pista lascia via libera per la vittoria di Bianchi.
Nella seconda parte della gara ci sono diversi testacoda ed uscite di pista che non provocano cambi di posizione.
Doppietta del team Skabbia Kart con Bianchi primo e Scala secondo, terzo gradino del podio per Meotta, che precede Verduci (Kuba Racing), Mattiacci e Guenzani.
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